Unione Noviziato e Clan - Bastia 8-9.02.2014


Ore 15, ritrovo in Piazza della Repubblica, si indossano le ghette e si parte!
Rotta Bastia, seguendo la vecchia ferrovia che collegava Mondovì a Bastia.
Percorrendo appunto i  binari che partono ancora oggi dalla  ex stazione in Piazza della Repubblica abbiamo attraversato gallerie, rovi, alberi, foreste, laghi, paludi, deserti (ok sto esagerando) incontrati su questa antica strada dove il tempo si è fermato e la natura si è ripresa il maltolto. A testimonianza di questo gli animali e la vegetazione che abbiamo incontrato, come volpi ,e vere e proprie foreste e alberi cresciuti in mezzo ai binari. Tutto cio ovviamente ci ha rallentato e complicato il cammino ma ci ha fornito una prospettiva apocalittica di come potrebbe presentarsi il mondo a pochi anni dalla fine della civilta', visto che siamo giusto giusto in tema per pattuglia fede!
Giunti a destinazione nel crepuscolo, ci siamo accampati nella vecchia canonica del nostro padre Walter, tirando fuori dallo zaino fornelletti e viveri. Dopo la cena abbiamo fatto il momento pattuglia capitolo vedendo il film “Goodbye Lenin” seguendo il tema di quest' anno ( i muri), dopo brevi commenti addormentati, tutti a nanna!
La mattina dopo esserci colazionati abbiamo fatto riflessioni sull'andamento degli staff e dei servizi extrassociativi, e infine il momento cruciale dell'uscita: l'unione del noviziato. 
Ma ovviamente non basta solo un' entrata formale, nooo!
Per loro avevamo organizzato un gioco puntualmente sadico, usando come spunto l'indovinello del lupo, il cavolo e la pecorella ( come faccio se ho un lupo, un cavolo e una pecora e devo portare tutti sopra un monte uno per volta, senza che la capra mangi il cavolo e il lupo la capra ecc) ma usando come animali e vegetali i membri del clan e la montagna le scale ripidissime e spaccaginocchia che portano dalla chiesa di Bastia!


Dopo aver superato laudatamente la prova e aver fatto messa nella chiesa di Bastia con padre Walter  non ci resta che pranzare eeee..
Sorpresa! Visita alla chiesa di San Fiorenzo di Bastia, dove sono presenti antichissimi dipinti raffiguranti meravigliose immagini del paradiso e dell'inferno con annessa guida turistica (non dipinta, reale reale).
Dopo di che verifica su uscita e ritorno trionfante a casuccia, con annessa doccia rigeneratrice (dopo tutti quei maledetti rovi ci voleva).
Gastaldi Giovanni

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